Bandiere ,gadgets, oggetistica veneta

martedì 28 marzo 2017

LE CROCI VENETE

Vi piacciono ? Qualcuno le doveva fare .

Non troverete questi oggetti in alcun negozio di Venezia , in nessun banchetto o grossista di spacciatori cinesi con le loro chincaglierie fasulle , PERCHE' NON CONOSCONO LA STORIA.

Sono le croci venete, il cui logo e' raffigurato sulla cornice del gonfalone di San Marco.
Una nostra esclusiva.


Abbiamo noi stessi ri-disegnato in CAD il motivo, e riprodotto il campione con l'ausilio di una stampante 3D.
Successivamente prodotte da mastri orefici siti nel distretto orafo vicentino, con la tecnica della cera a perdere .

Un disegno unico, la cui origine si perde nella notte nei tempi , forse ancor prima del cristianesimo.

Distintive, di buon auspicio. Molto molto particolari, rare, uniche , da intenditori.

Impossibile lasciarsele scappare .

pendagli CROCI VENETE ( clicca)

mercoledì 22 marzo 2017

Plebiscito marzo 2014-2017 il mondo scopre la Bandiera Veneta.

Celebriamo un anniversario .


Si svolgeva in quel periodo la consultazione spontanea , il Plebiscito digitale per l’indipendenza del Veneto.

Un processo popolare fuori dalle istituzioni, che portava l’azione pubblica al di fuori delle sacche del sottosviluppo comunicativo.

Proprio allora nasce il merchandising del simbolo della Serenissima, che ben presto diventa un valore riconosciuto .

Un valore che affonda le proprie radici in questa fase di apprendimento-coinvolgimento. Si viene coinvolti in una azione positiva che stimola l’identificazione di un proprio sogno e ci attrae verso un posizionamento ambientale .

Non semplice brand ( bandiere venete) che non prende e fornisce notorieta’ solo a se stesso come marchio d’impresa ma a una situazione globale, una sovrastruttura culturale .

Il plebiscito digitale ha dato la scintilla per definire un modello comportamentale, dove il consumatore diventa parte del contesto territoriale, da cui riceve stimoli per assumere conseguenti comportamenti decisionali di acquisto.

Tuttavia , cosa che non era mai successa massivamente , anche gli aspetti cognitivi vengono attivati .

Per la prima volta , colui che detiene una Bandiera di San Marco diventa soggetto attivo; egli stesso ricerca informazioni, interpretandole secondo un proprio processo cognitivo e percettivo, così come fornisce stimoli e informazioni al contesto in cui vive, ovvero agli altri soggetti – imprese, altri consumatori – .


Per finire verso quel meccanismo che diventera’ il principale motore di diffusione impetuosa dei simboli della Serenissima, rappresentati dalla dimensione esperienziale .

L’utente agisce lasciandosi guidare dai propri stati emozionali che sono le basi motivazionali del processo di acquisto e di consumo , che diventa una esperienza.

Le esperienze sono la quarta forma di offerta economica, distinta dai servizi come i servizi lo sono dai prodotti e i prodotti lo sono dalle commodity.

Ecco quindi che una Bandiera di San Marco non e’ piu’ solo un prodotto, un pezzo di stoffa ma diventa l’acquisto di un’esperienza.

Essa si paga nello spendere il proprio tempo nel fruire di una serie di eventi memorabili , uno spettacolo della vita .
Impossibile non sentire questa emozione , impossibile rinunciare a questo spettacolo !

venerdì 17 marzo 2017

MOLTITUDINE DI BANDIERE VENETE A BRESCIA

Oggi la citta' di Brescia e' stata invasa da una gigantesca moltitudine variopinta di  pacifici e simpatici cittadini , in occasione di una udienza presso il tribunale che vede anacronisticamente imputati per reati di opinione un gruppo di una trentina di persone innocenti .
Numerosissimi i classici gonfaloni di San Marco a sfondo rosso, con libro o con spada, ma si sono viste anche le bellissime bandiere a sfondo azzurro, tradizionalmente considerate come il primo vero colore marciano, di origine bizantina, colore successivamente adottato come bandiera della terraferma veneta fedele a Venezia .


A Brescia , come in tutte le citta' della Repubblica , fino al 1797 sventolava fiero il vessillo della Serenissima , come da noi gia' documentato attraverso un prezioso documento storico .

Oggi tale vessillo e' tornato a salutare questa splendida citta' per merito di queste valorose persone .


THOUSANDS OF VENETIAN FLAGS IN BRESCIA             Today the City of Brescia  was invaded by a giant colorful multitude of peaceful and friendly people, at a hearing at the court that sees anachronistically defendants for crimes of opinion a group of some thirty innocent people.                                   Many classic banners of San Marco in red background, with a book or with the sword, but you are also given the beautiful flags in the blue background, traditionally regarded as the first true march color, of Byzantine origin, color later adopted as the flag of the Veneto mainland faithful in Venice. 
In Brescia, as in all cities 'of the Republic, for 1797 proudly he is waving the banner of the Serenissima, as we have already' documented through a valuable historical document. Today this banner and 'returned to greet this beautiful city' because of such brave people.

In Brescia, as in all cities 'of the Republic, for 1797 proudly he is waving the banner of the Serenissima, as we have already' documented through a valuable historical document. Today this banner and 'returned to greet this beautiful city' because of such brave people.
 

In Brescia, as in all cities 'of the Republic, for 1797 proudly he is waving the banner of the Serenissima, as we have already' documented through a valuable historical document.

Today this banner and 'returned to greet this beautiful city' because of such brave people

giovedì 16 marzo 2017

OLANDA e VENETO a confronto

Ieri si e' votato in Olanda , ma dovremmo dire nei Paesi Bassi, in quanto l'Olanda e' una regione di questo stato europeo.
Cosa hanno da insegnarci questi signori ? Molto. e vediamo perche'.


Prendiamo l'indice di competitivita' pubblicato sul sito della commissione europea , di una regione a caso dei Paesi Bassi , per esempio l'Olanda meridionale ( Zuid Holland) , che ha circa 3,5 milioni di abitanti COLORE VERDE .

Raffrontiamola con i dati della regione del Veneto COLORE ROSSO, 5 milioni di abitanti .
Media europea , COLORE BLU .


La differenza e' notevole.Vediamo su quali punti dovremo lavorare per migliorarci .
Dobbiamo fare maggior pressione su Innovazione, sofisticazione del business e maturita'             ( readiness) tecnologica , dove abbiamo un ritardo consistente da colmare .

Tra l'altro questi saranno i punti cardine per avere benessere nel futuro .

Dobbiamo accelerare anche quel processo per migliorare le nostre infrastrutture .
(almeno Strade, ferrovie, e infrastrutture tecnologiche ).

Per quanto riguarda la sanita' ci difendiamo, ma per quanto riguarda la formazione scolastica di base e universitaria, dobbiamo fare di piu'.

Infine e' arrivato il momento di rottamare le nostre istituzioni, che sono scadenti , magari proprio rifarle tutte nuove .

Notiamo che il Veneto ha 1,5 milioni di abitanti in piu' ma la dimensione del mercato e' inferiore .
Quindi dobbiamo internazionalizzarci ancora di piu' aumentando i commerci con l'estero , e darci degli strumenti per aumentare il potere d'acquisto al mercato interno, pagando di piu' i lavoratori .

L'Olanda meridionale ha la citta' dell'Aia , dove ha sede la Corte Internazionale di giustizia dell'Onu , la corte penale internazionale e l'Europol . Poi hanno Rotterdam,  con il piu' grande porto commerciale d'Europa.

Ma noi possiamo non essere da meno, abbiamo VENEZIA. 

Oltre a cio' realizziamo piu' turismo e deteniamo province con una serie di potentissimi distretti industriali , che da sole esportano di piu' di certi stati europei ,oltre ad altre produzioni uniche al mondo .

Abbiamo una storia unica e solidissima, capacita' e voglia di fare .

La dimensione e' un altro aspetto su cui fare delle considerazioni, che lasciamo ai lettori .

Il Veneto ha 5 milioni di abitanti e appartiene ad uno stato di 60 milioni di abitanti .
La Zuid Holland ha 3,5 milioni di abitanti e appartiene ad un paese di 16 milioni di abitanti .

Guardare l'Olanda  ci ha fatto ricordare i nostri punti deboli e i nostri punti di forza.
Facendo un programma e sapendo dove andare,potremmo farcela a raggiungerla.

Voi che ne dite, quale e' il vostro parere ?
Buona giornata a tutti .








lunedì 6 marzo 2017

LA MODELLA VENETISTA

Ha suscitato polemiche l'apparizione di una ragazza che si e' esibita in una breve sfilata ,presso una festa veneta , vestita con un costume a due pezzi ricavato utilizzando il tessuto di un gonfalone di San Marco .

Non si tratta di una manifestazione da noi organizzata , tuttavia abbiamo rilevato come in tale occasione non siano mancate aspre critiche strumentalmente utilizzate anche per attaccare la nostra organizzazione .

Critiche perventute da un certo settore deviato, talvolta perverso ignorante e politicizzato di stampo etno-nazionalista ,intriso di razzismo e fanatismo .



Tengo a precisare che noi ci schieriamo apertamente e senza paura a favore di ogni libera manifestazione che esibisca in qualsivoglia modo il simbolo del Leone di San Marco , nella piu' totale e massima liberta' di espressione in ogni campo : rappresentativo, rievocativo, storico ,  artistico ,informativo , politico   ,e persino il suo uso  come segno di protesta .

Tuttavia noi proseguiremo tranquillamente ed alla luce del sole.

Siamo una S.r.l. regolarmente registrata, che opera nel libero mercato, rispettando il Codice del Consumo, commercializzando professionalmente  prodotti nel rispetto delle normative fiscali e di sicurezza vigenti della Comunita' Europea .

Una sola missione. "Rendere disponibili a tutti e facilmente i simboli del Popolo Veneto" .

C.E.O. BandiereVenete

 CATALOGO PRODOTTI ( Clicca)



giovedì 2 marzo 2017

CAO DE ANO ( CAPODANNO) VENETO

A l'epoca de ła Serenìsima Republica, el Cao de ano, invesse che al 1° de genaro come previsto dal całendario giulian e dopo da queło gregorian, el cascava el 1° de marso

Sta tradision par che ła vegna da l'antico całendario che doparava i Romani prima de Giulio Cesare, che el faxéa scominsiar l'ano dal méxe de marso (e difati in sta maniera i mesi de setenbre, otobre, novenbre e diçenbre i vien a èsar efetivamente i méxi numaro sete, oto, nove e diexe come dixe el nome). 

Par no far confuxion, i Veneti de na òlta in parte a ła data i ghe scrivéa more veneto, cioè leteralmente "a ła maniera Veneta". Donca, ła data, metemo, del "14 febraro 1703" a Venessia ła deventava "14 febraro 1702 more veneto", parché el febraro l'era efetivamente l'ultimo méxe de l'ano vecio, e el 1703 el scominsiava soło in marso.






La xe anca l'ocasion pa scoltar coel che tradisionalmente xe' deventa' l'ino veneto. 
Vivaldi inte'l 1716 , so incarico deła Serenìsima ga scrivesto sta opera pa selebrar la liberasion de Corfu' dai turchi.

Musica baroca, vien mucio prima dei ini otosenteschi europei ( bruti) pieni de nasionalismo. 

A mi me piase a frase " Eris semper in mundo gloriosa" 
( Ti sara' sempre gloriosa inte'l mondo) 

A ve meto anca el testo, pa comodita'. ( struca sora )  Testo Vivaldi