Bandiere ,gadgets, oggetistica veneta

lunedì 28 settembre 2015

ANALISI SEMI-SERIA DEL VOTO CATALANO 2015



Ok , i catalani hanno votato.
Per l'utente medio la politica e' una seccatura, non interessa piu' di tanto, tanto i politici sono mediamente considerati , chi piu' chi meno ,e forse non a torto ,abbastanza ladri, mentre nei social c'è sintesi, normalmente rigetto , si ragiona per slogan, si legge e ci si esprima mediamente nella massima semplificazione, velocemente , di pancia di getto.
Perfetto, qui nessuno e' perfetto e nessuno vuol dare lezioni, figuriamoci noi.
Tuttavia ci sta a cuore la possibilita' di annoiarvi con una banale e lapalissiana sintesi.
I popoli, anche in Europa , esistono, e non sempre coincidono con gli stati , nel senso che ci sono popoli che vivono in diversi stati o diverse regioni amministrative contemporaneamente .Oppure ci sono popoli che fanno parte , insieme ad altri di un solo stato maggiore, che li contiene .Oppure entrambe le cose.
Ed infine ci sono pochi popoli fortunati , la cui territorialita' coincide con il loro essere nazione .
Il primo caso potrebbe essere quello dei veneti, presenti prevalentemente in Italia, Slovenia, Croazia, Messico, Brasile, e all'interno dell'Italia, dove in quest'ultima sono ulteriormente suddivisi amministrativamente tra Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia. ( a grandi linee, ed eccezioni a parte ) .
I catalani invece sono piu' o meno presenti solo in catalogna , che pero' è nello stato spagnolo.
( magari qualcuno in Sardegna, chissa' ) 
Talvolta questi popoli accettano uno stato di fatto amministrativo creatosi secoli orsono , sebbene non piu' attuale e competitivo , altre volte sono in movimento per cambiare la propria condizione, e che piaccia o no questo succede, ma sopratutto e' lecito.
Se parliamo di Europa occidentale la faccenda e' molto statica rispetto all'Europa dell'est dove di modificazioni ce ne state a bizzeffe .
Tuttavia qui da noi , recentemente ci hanno provato molto seriamente gli scozzesi, e ora sono tornati in fibrillazione i catalani.
Questo voto ha consegnato un parlamento catalano dove i seggi verranno assegnati , a maggioranza, a membri di raggruppamenti indipendentisti , che sono vincolati ad un patto elettorale che prevede l'indizione di un referendum popolare per l'indipendenza a Marzo 2017 e la successiva attuazione , in caso di esito favorevole.
Poco conta che i voti indipendentisti effettivi si attestino appena sotto al 50% , perche' in parlamento votano i consiglieri e dunque hanno peso i seggi , non le percentuali. Per quello si vedra' al referendum, il cui esito mi pare , a favore dei si , come dire, un tantino al di sopra della meta' .
Forse per questo il premier spagnolo Rajoy sembra farsela sotto e tende la mano al leader catalono Artur Mas  .
In ogni caso non e' compito di questo blog tifare per una o l'altra delle compagini,noi ci limitiamo a constatare serenamente i fatti. I popoli esististo, ed i catalani affrontano la faccenda dell'indipendenza di petto, e con determinazione . Chi si e' appassionato a questi argomenti puo' dunque trarne insegnamenti di civilta' e azione , a cominciare dalle manifestazioni di piazza, da milioni di persone alla volta e ora dal voto .
Questi sono gli strumenti per difendere i propri interessi democraticamente e pacificamente .
Questo e' il modo di esprimere la propria identita' di appartenenza ad un popolo, senza vergogna , con consapevolezza . 
Tutto il resto e' fuffa.
In bocca al lupo dunque ai nostri amici catalani, li seguiremo con attenzione ed interesse .
 




domenica 20 settembre 2015



LA BANDIERA VENETA
La Bandiera Veneta , talvolta detta " Gonfalone di San Marco " , rappresenta la storia di un Popolo , quello Veneto ; operoso ed onesto : parlano i fatti e i numeri .

La bandiera Veneta ha una antica storia: ha origine quasi 15 secoli fa e raffigura il simbolo del santo patrono protettore della città e Repubblica di Venezia (San Marco) . Le code rappresentano i 6 Sestrieri di Venezia .

La bandiera Veneta non è una bandiera politica .

La bandiera Veneta se originale,essendo per definizione unica al mondo, deve necessariamente essere dotata di 6 frange, sembre ben distinte,e mai erroneamente raffigurate senza essere tagliate ed indipendenti  .Esse hanno la funzione di preservare integra la parte centrale che in tal modo non viene danneggiata dal vento. Dette estremita', quando consumate, possono essere ricucite . Questa era la prassi di tutta la marina militare e mercantile della Serenissima Repubblica di Venezia ( 697-1797)  , la più ricca e potente del mondo .

La bandiera Veneta ha varie versioni , in quella più diffusa, il Leone di San Marco regge aperto un libro,recante la scritta in lingua latina" Pax tibi Marce Evangelista Meus" . Meno diffusa ,è la bandiera dove il leone impugna  la spada : presente solo sulle navi , rappresenta la bandiera della marina militare in tempo di guerra, mentre quella con il libro chiuso indicava situazioni conflittuali fra la Repubblica ed il luogo dove è osservabile .
Il leone alato con il libro aperto è un simbolo ricorrente ed è ancora oggi murato sulle porte delle città che facevano parte della Repubblica, oltrechè su palazzi pubblici e privati.
La bandiera di San Marco era affissa in ogni capoluogo della Serenissima Repubblica di Venezia , d'ordine del Doge, che provvedeva a far spedire ad ogni città supplicante, gratuitamente ed a cura dell'arsenale, un apposito palo, che veniva periodicamente sostituito quando deteriorato.
La comunita' di Perasto , presso le Bocche di Cattaro ( oggi Montenegro) era stata nominata dal Senato Veneto Gonfaloniera dell'armata.
Per 377 anni custodirono il vessillo che raramente arrivava a Venezia.
12 gonfalonieri proteggevano la bandiera a costo della morte, 8 di loro perirono per farlo nel 1571 durante la vittoriosa battaglia di Lepanto.

Per la grandezza e la lealtà a quella grande Serenissima Repubblica , ancor oggi la bandiera Veneta è maggioritariamente riconosciuta come una bandiera identitaria di un intero popolo e non giacchè della sola città , Venezia , ed ognuno può detenerla ed esporla con orgoglio e senza paura .
La bandiera Veneta è di tutti ed è una bandiera di pace e rettitudine.